Abbiamo deciso di approfondire la storia di due figure che contribuiscono alla realizzazione del protocollo "Liberi di scegliere”: Roberto Di Bella, il giudice che ha avuto per primo l'idea di allontanare i minori dalle famiglie mafiose così da offrir loro la possibilità di costruirsi una vita all'insegna della legalità, e Don Giorgio De Checchi, sacerdote della diocesi di Padova e referente per Libera del protocollo “Liberi di scegliere”. 

Le loro storie mostrano le sfide e i sogni di individui che credono nell’importanza di dare a tutti una seconda opportunità.